Cala Luna: un dipinto prezioso del Mediterraneo

Forse la perla più bella del Golfo di Orosei e di tutto il Mediterraneo. Una meraviglia che, ben presto, è diventata un simbolo dei tesori naturali della costa centro-orientale sarda. Una spiaggia che ha ispirato registi di tutto il mondo con il suo spirito autentico, selvaggio e incontaminato. Di chi stiamo parlando? Della stupenda Cala Luna, gioiello al confine tra la Barbagia e l’Ogliastra.

Con la sua acqua limpida e cristallina, la sua sabbia dorata e le sue grotte uniche, di certo non può passare inosservata. Ma cosa rende Cala Luna davvero indimenticabile? Perché viene considerata la spiaggia più bella del nostro Mediterraneo? E soprattutto, come si può raggiungere?

Non perdiamo altro tempo e scopriamolo insieme.

Descrizione

Foto della spiaggia

Incastonata tra ripide falesie, Cala Luna si presenta come una lingua di sabbia lunga circa 800 m. Una sabbia incredibilmente fine e dorata, che presto incontra e abbraccia un mare cristallino, dalle sfumature che vanno dal turchese al verde smeraldo. Il fondale della spiaggia risulta essere inizialmente basso, per poi diventare subito profondo. Una caratteristica che lo rende perfetto per gli amanti dello snorkeling, delle immersioni e della pesca subacquea.

L’affascinante cala nasce nella foce del così chiamato Rio Illune, lo stesso che, con il passare del tempo, è riuscito a scavare un lungo canyon, ora chiamato la Codula di Luna. E così, l’acqua limpida fluisce attraverso la gola per diversi chilometri, alimentando il laghetto retrostante la spiaggia. Quest’ultimo impreziosito da un bosco di oleandri e dalla tipica rigogliosa macchia mediterranea

La particolarità di questa foce è che essa ricalca perfettamente il confine tra il territorio di Baunei e quello appartenente a Dorgali, comuni che si contendono il privilegio di possedere questo gioiello naturale. 

Cala Luna è circondata da pareti rocciose mozzafiato che cadono a picco sul mare, alte anche oltre trecento metri. Nel dettaglio, sul lato meridionale della spiaggia, come a fare da sfondo ideale, si staglia il promontorio di Punta su Masongiu. Sul lato nord, invece, le falesie sono caratterizzate da cinque particolari grotte. Luoghi davvero unici, in grado di incorniciare perfettamente il meraviglioso mare che si estende dinnanzi a loro.

La spiaggia deve il suo nome ai pastori locali che la raggiungevano a piedi da Baunei. Data la notevole distanza dal centro abitato, infatti, quasi otto chilometri, questi le diedero l’appellativo in nuorese di Elune. D’altronde, è come se quella faticosa camminata equivalesse ad andare sulla Luna. 

Set nel mondo del cinema

Il fascino di questo paradiso incontaminato, come già anticipato, conquistò anche il mondo del cinemaLina Wertmuller, ad esempio, così come avvenne per Cala Cartoe, la scelse per il set Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto. Un film del 1974, interpretato da Mariangela Melato e Giancarlo Giannini. Allo stesso modo, fece da sfondo anche a Travolti dal destino, remake del 2002 con Madonna. Non solo. Persino Paolo Villaggio ebbe l’opportunità di recitarci, nella celebre pellicola cinematografica del 1976 intitolata Il signor Robinson.

Cala Luna: come arrivarci

Così come tante altre perle della zona, da Cala Goloritzè a Cala Mariolu e Ziu Martine, anche Cala Luna può essere raggiunta sia via mare che via terra.

Per gli appassionati di trekking, la spiaggia è raggiungibile da unbel sentiero che inizia dall’affascinante Cala Fuili, a sua volta accessibile via automobile o in bici da Cala Gonone. Si tratta di un percorso di poco meno di due ore, che sovrasta le grotte del Bue Marino, sviluppato lungo tutta la costa. Per i più allenati, invece, è possibile raggiungerla ripercorrendo a piedi la Codula di Luna, seguendo il letto del corrente. In quel caso, vi aspetterà un sentiero di ben 10 chilometri, accessibile svoltando al km 172,1 della Strada Statale 125.

Infine, la terza alternativa via terra prevede di percorrere la carrareccia che parte dalla strada Dorgali – Cala Gonone, precisamente all’altezza del Monte Malopès. Una volta raggiunta, si continua per otto chilometri in direzione Cuili Bucchiarta. A quel punto, un sentiero chiamato S’iscala ‘e su molente vi porterà direttamente alla Codula, circa a 2 km dalla spiaggia.

In maniera più comoda e altrettanto affascinante, potrai raggiungere Cala Luna via mare, attraverso imbarcazioni private, gommoni a noleggio o battelli in partenza dai porti vicini.

Da Arbatax a Cala Gonone, passando per molte altre spiagge dell’Ogliastra, scegli Flamar Vacanze e regalati un’estate tra le più belle meraviglie del Mediterraneo. Scopri i nostri servizi, dalle escursioni al noleggio gommoni, e assicurati la soluzione che più fa al caso tuo. Sarà una vacanza da sogno!